lunedì, dicembre 12, 2005

ma quanto mi costi??

Le donne quattro anni e nove mesi al telefono

Una telefonata provvidenziale può allungare una vita. Bastano pochi secondi per farla. Ma s'ignora se sia perduto o guadagnato il tempo passato al telefono a chiacchierare del più e del meno, a scambiarsi convenevoli, a spettegolare, a tubare come piccioncini o a litigare come cani e gatti, inframmezzando il tutto di risolini, sospiri e piagnistei.
Al di là degli effetti concreti sulla bolletta e quindi sul portafogli, il problema filosofico non è stato ancora risolto. Non hanno trovato una soluzione neanche i ricercatori inglesi che hanno calcolato quanto tempo nel corso della vita si trascorre al telefono. Che il primato spettasse a mogli, mamme, sorelle e figlie, chiunque avrebbe potuto affermarlo a occhi chiusi.
Ora però si può contestare con certezza matematica: le donne trascorrono al telefono in media quattro anni e nove mesi della loro esistenza con 288 mila chiamate, i maschi diciotto mesi in meno e 277 mila chiamate. Le telefonate in casa durano il doppio di quelle al posto di lavoro. E' vita sprecata? Non si sa.
Il problema, e questo le statistiche non lo dicono, si complica quando lei o, meno frequentemente, lui scambiano l'ufficio con la propria abitazione, quando le telefonate diventano un rumore di fondo, un irritante e incessante inquinamento acustico che tormenta e distrae. In questo caso non abbiamo dubbi: per la bile si accorcia la vita dei colleghi costretti ad ascoltare loro malgrado.