Ma... Putin

Gli spagnoli? Dei corrotti. Gli italiani? Mafiosi. È un Putin senza freni quello che ha mandato di traverso la cena di gala a più di un partecipante al vertice in Finlandia dei grandi d'Europa. Indispettito dalle accuse sulla violazione dei diritti civili nel suo Paese, il capo del Cremlino non le ha mandate a dire. Anche perché i giornalisti accreditati, a scanso di equivoci, sono stati alla larga da lui e da tutti gli ascensori della zona. Qualcuno teme per il futuro dell'Europa. Una crisi internazionale? L'Italia fa le corna (ai vertici europei per noi è ormai una simpatica consuetudine). Certo che le opinioni di Putin sul nostro Paese non sono delle migliori. Viene da chiedersi: chi avrà mai frequentato nel corso dei suoi recenti soggiorni in Italia il «caro Vladimir»?