sabato, gennaio 27, 2007

dove sono finiti i capitalisti di un tempo?

Sarà pure retorico, ma la sensazione palpabile è veramente quella che quando se ne vanno persone come Leopoldo Pirelli, siamo più poveri. Quando il capitalismo ha i gesti, l'eleganza e la sobrietà di Pirelli gli "altri" non possono non tenerci in grande considerazione. Al di la delle forza dei fatturati aziendali, quali grandi capitalisti italiani possono oggi far pesare sulla bilancia del prestigio internazionale il fascino del vecchio Pirelli o dell'Avvocato? Forse i Tod's Brothers, scalmanati ultras nella tribuna Vip dello stadio di Firenze? Sarà anche questo un caso, ma anche la forza dell'industria sembra tramontare con la mancanza di classe. Una volta, a noi italiani, i grandi capitalisti facevano le auto e i pneumatici; adesso pensano solo a farci le scarpe.