sabato, gennaio 27, 2007

dove sono finiti i capitalisti di un tempo?

Sarà pure retorico, ma la sensazione palpabile è veramente quella che quando se ne vanno persone come Leopoldo Pirelli, siamo più poveri. Quando il capitalismo ha i gesti, l'eleganza e la sobrietà di Pirelli gli "altri" non possono non tenerci in grande considerazione. Al di la delle forza dei fatturati aziendali, quali grandi capitalisti italiani possono oggi far pesare sulla bilancia del prestigio internazionale il fascino del vecchio Pirelli o dell'Avvocato? Forse i Tod's Brothers, scalmanati ultras nella tribuna Vip dello stadio di Firenze? Sarà anche questo un caso, ma anche la forza dell'industria sembra tramontare con la mancanza di classe. Una volta, a noi italiani, i grandi capitalisti facevano le auto e i pneumatici; adesso pensano solo a farci le scarpe.

venerdì, gennaio 12, 2007

l'obesità e Bin Laden

Un nemico più insidioso di Bin Laden turba il sonno degli americani: l'obesità. Adesso è guerra. Per gli uomini in sovrappeso regimi restrittivi e mortificazioni sin dai banchi di scuola. Una vita da cani, ma per i cani (anche loro in sovrappeso) sarà una vita da uomini. Nel senso che è stata già lanciata una linea di farmaci per far smaltire i chili di troppo alle bestiole. Ma il peggio è destinato agli adolescenti, che già si ritrovano in pagella il voto dietetico alla voce «valutazione della massa corporea». In altri tempi sarebbe stato sufficiente chiedere al figlio di portare a spasso il cane (magari per una lunga passeggiata) e nascondere il burro d'arachidi; oggi si punta all'integrazione delle materie di studio: storia, filosofia, matematica e fisico.