ti possiedo solo con lo sguardo!
L'amore spesso comincia con un gioco di sguardi, con un rispecchiamento reciproco di simpatie e desideri. E' un sentimento che nasce dagli occhi e giunge al cuore. Ma prima di arrivare a questa meta stilnovistica, esiste tutto un lavorìo infinito di ammiccamenti, di sbirciatine di sottecchi, di finta indifferenza, di contemplazioni estatiche, di palpebre abbassate per improvvisi pudori, o obiettivi fissati con sfrontatezza. La folgorazione d'amor corrisposto è rara rispetto al dispendio di sguardi. Ma quanti sono questi sguardi? Quanto tempo si occupa in questa attività? Ora abbiamo dei calcoli precisi grazie all'indagine di una società britannica che produce occhiali. I maschi occupano almeno due minuti , in una vita fanno sei mesi, per concupire otto donne al giorno. Poiché è impossibile conquistarle tutte, il che richiederebbe la disponibilità di un immenso harem, ci si accontenta di sognare avventure fugaci, amori impossibili consumati in pochi attimi. Le donne invece occupano novanta secondi, in una vita fanno un mese, ad esaminare due maschi al giorno. Loro fissano prima gli occhi e il sedere. I maschi cominciano dal seno, scendono al fondoschiena e si soffermano sulle gambe. L'amore è un'attività incessante di esclusioni.